Cosa fare quando si è deciso di conservare il cordone ombelicale

La decisione di conservare il cordone ombelicale deve essere presa almeno con un paio di mesi di anticipo rispetto alla data del parto se si opta per la conservazione autologa.  Se invece si vuole ricorrere alla conservazione eterologa i tempi per le procedure amministrative si allungano. Due mesi sono il tempo necessario per ovviare tutte le pratiche amministrative necessarie alla crioconservazione. Il personale sanitario e tutti i soggetti coinvolti nel parto devono essere informati, innanzitutto è opportuno avvisare il ginecologo, in seguito l’ostetrica o il medico di competenza al quale vanno consegnati il kit per la conservazione  e le istruzioni prima del parto. Una volta reciso il cordone le cellule staminali saranno riposte all’interno del kit e verranno prelevate dal personale competente che le trasporterà nella banca prescelta.

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