Una banca crioconservazione è una struttura all’interno della quale vengono conservate le cellule staminali prelevate. Le cellule vengono analizzate e riposte in contenitori di azoto criogenico, in genere sono immerse in celle di azoto liquido o di vapori di azoto a – 170/ 190° C. Tali banche operano seguendo elevati standard di sicurezza.
Ogni paese ha una legislazione diversa che regolamenta le banche deputate alla conservazione delle cellule staminali e si differenzia in base all’origine delle cellule e all’uso previsto. Nel nostro paese la legge vieta la conservazione delle cellule cordonali per uso autologo, ma consente di conservarle senza alcun problema presso strutture estere. La conservazione delle cellule potrebbe rivelarsi utile in futuro per la cura di malattie come linfomi, leucemie, tumori e altre patologie.